libera magistratura in libero stato?

Ho appena finito di leggere un articolo su un giovane 17enne tedesco che, accusato per abusi sessuali, finisce in carere in Turchia e senza passare dal via...nel senso che non ha ancora subito alcun processo e quindi non c'è una sentenza che provi la sua colpa. La vittima 13enne ( oddio!) non ricorda bene l'accaduto, ma sicuramente, dice, di non aver subito una violenza sessuale..... Non giudico nel merito, ma il ragazzo è in carcere. Il carcere turco non deve essere proprio un centro benessere (una stanza con 30 persone ed 1 solo bagno, leggo dall'articolo), ma non penso che sia come in "Fuga di mezzanotte" . Comunque la tensione tra i governi si fa sentire e i ministri turchi si difendono dicendo che non possono fare pressione sui magistrati , lì il sistema giudiziario è indipendente e va rispettato (concetto che ovviamente noi non conosciamo essendo cresciuti a pane e toghe rosse/nere). Certo la Turchia cammina sul filo di lana (la Germania ha già fatto un sottile riferimento al processo lungo e problematico della partecipazione turca al banchetto europeo): che bello il potere del ricatto. La questione non è di facile giudizio...da un lato mi viene da pensare "magari è meglio prima accertare le colpe?" dall'altro però "ma se il sistema giudiziario turco prevede il carcere, perchè indignarsi? Dobbiamo rispetto" magari la prossima volta ci pensa due volte prima di calarsi i pantaloni!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

ma chi ha scattato quella bellissima foto???
certo il soggetto non merita...
un applauso al fotografo/a!
:)))))))))))))))))))))))))))

Ahhhh! ha detto...

senti fotografa dei miei stivali!!! senza il soggetto non vali un piffero!

Unknown ha detto...

Ciao, ho visto che hai linkato il blog di chiarelettere. Grazie e complimenti per il tuo.
Ti segnalo il post di oggi di Grillo. E' andato al Parlamento europeo a raccontare dei nostri parlamentari pregiudicati, e si è beccato applausi a scena aperta..
Da non perdere!
A presto,
Paola
Web editor Chiarelettere